Jean Jacques Rousseau: Filosofo, scrittore e musicista
Nascita: Ginevra (Svizzera) il 28/06/1712,
data morte il 02/07/1778Lic.foto: Pubblico dominio
Fino a dieci anni viene istruito da suo padre, orologiaio calvinista, che lo educa alla lettura e gli infonde un profondo amor di patria. Ospitato da uno zio, lavora qualche tempo come incisore e cancelliere poi dal 1728 dimora presso una nobildonna che lo fa trasferire a Torino, dove trova impiego come insegnante e si converte alla fede cattolica. Dal 1732 fino 1742 vagabonda tra la Svizzera e la Francia e frequenta a intermittenza l'abitazione di Madame de Warens – a cui si lega sentimentalmente – dove si dedica serenamente agli studi e continua a insegnare musica. Nel 1743 con l'opera “Dissertazione sulla musica moderna” entra nel circuito illuminista parigino per essere definitivamente celebrato dopo che con il suo “Discorso sulle scienze e arti” vince un l'illustre concorso culturale di Digione. Trascorre un periodo a servizio dell'ambasciatore veneziano, esperienza che nel 1762 vede nascere il saggio socio politico “Contratto sociale”; già anticipato nei toni da “Discorso sull'origine e i fondamenti della diseguaglianza tra gli uomini” del '54, temi morali che gli costano profonde incomprensioni e l'isolamento degli ultimi anni di vita. Dopo il matrimonio con una cameriera e la nascita dei loro cinque figli – affidati a un orfanotrofio – nel '64 inizia la stesura della celebre “Le confessioni”, autobiografia lasciataci in eredità da uno degli intellettuali che più ha influenzato il pensiero moderno.
84 FRASI E CITAZIONI DI JEAN JACQUES ROUSSEAU